Il Decreto Semplificazioni ha prorogato fino al 30 giugno 2027 la validità delle concessioni per dehor e tavolini all’aperto di bar, ristoranti e pubblici esercizi, originariamente scadute a fine 2025. La misura riguarda esclusivamente le autorizzazioni ottenute con procedura semplificata durante la pandemia, introdotta nel 2020 per favorire la riapertura in sicurezza riducendo i rischi di contagio. Questa normativa ha avuto un grande successo tra gli operatori, portando a un diffuso utilizzo degli spazi esterni, soprattutto in aree turistiche. La proroga è stata decisa per dare tempo al Governo di elaborare una riforma definitiva entro la fine del 2026. Attualmente, la concessione in deroga resta eccezionale rispetto alla tradizionale procedura autorizzativa più complessa, che coinvolge anche le soprintendenze per le aree di interesse storico e culturale, frequenti nei centri urbani italiani. In questi casi sarà necessaria un’autorizzazione preventiva delle sovrintendenze, mentre per le altre aree basterà una concessione comunale con il pagamento del canone. La proroga consente quindi una continuità operativa, evitando un giro di vite improvviso, e apre la strada a un riordino normativo atteso da tempo.
Dehors e tavolini all’aperto, concessioni prorogate fino a giugno 2027 in attesa di riforma
