Caltagirone: “no” del Consiglio comunale alla cittadinanza onoraria a Francesca Albanese, nuova seduta lunedì 22 dicembre

Il Consiglio comunale di Caltagirone dice no alla cittadinanza onoraria a Francesca Albanese. Nell’ultima seduta è stata infatti approvata, con 10 voti favorevoli e 6 contrari, la mozione proposta da Antonio Montemagno e dall’intero centrodestra che revoca la precedente mozione del 30 settembre, con la quale si ipotizzava il conferimento dell’onorificenza e il sostegno alla candidatura della relatrice Onu al Premio Nobel per la Pace. Nel documento approvato si sottolinea il “carattere divisivo” assunto negli ultimi mesi dalla figura di Albanese. Secondo i proponenti, la cittadinanza onoraria deve rappresentare unità e condivisione dell’intera comunità, condizioni che oggi non sarebbero garantite. La mozione prevede inoltre di non procedere a eventi o gesti simbolici che possano alimentare divisioni. In aula si sono confrontate due posizioni contrapposte: il centrodestra, che ha giudicato Albanese non meritevole dell’onorificenza, e il centrosinistra, che ne ha rivendicato i meriti e l’azione svolta come relatrice Onu. Intanto il Consiglio tornerà a riunirsi lunedì 22 dicembre, alle 20, su convocazione del presidente Francesco Incarbone. Otto i punti all’ordine del giorno: Regolamento per l’istituzione e la disciplina della funzione di Garante per i diritti delle persone private della libertà personale; Ratifica di una delibera di Giunta con relativa variazione di bilancio; Ratifica di una delibera di Giunta riguardante il Fondo Povertà 2021 con relativa variazione di bilancio; Mozione di indirizzo, presentata dai consiglieri del centrosinistra – prima firmataria Greta Bonanno – inerente l’educazione sessuo-affettiva obbligatoria in tutti i gradi della scuola dell’obbligo; Riconoscimento della legittimità di un debito fuori bilancio di 29mila euro a favore di un legale derivante da una sentenza esecutiva del giudice di pace; Riconoscimento di un debito fuori bilancio di 6.249,94 euro a favore di un  ingegnere per una perizia; Riconoscimento di un debito fuori bilancio per il pagamento di spese di lite ad alcune cittadine; Ratifica di una delibera di Giunta per una variazione di bilancio finalizzata a introitare il finanziamento del progetto Aica, Sistema di valorizzazione territoriale calatino. Foto di repertorio.