Un allarme lanciato dal Gruppo Fare Verde di Caltagirone in seguito ai recenti e devastanti incendi che hanno flagellato la Sicilia. L’organizzazione ambientalista esprime solidarietà ai comuni colpiti e denuncia la distruzione di migliaia di ettari di macchia mediterranea, un danno incalcolabile che ha interessato aree come la Riserva dello Zingaro, Piazza Armerina e la Riserva di Santo Pietro a Caltagirone. Il gruppo chiede “tolleranza zero” per chi commette questi “atti vili”, invocando pene severe e controlli più stringenti. Sottolinea la necessità di “misure concrete subito”, evidenziando come “spot da campagna elettorale” e “video pubblicati” siano inutili di fronte all’urgenza della situazione. Il comunicato propone un modello virtuoso da seguire: il progetto KilometroVerdeParma, che ha portato alla piantumazione di 85.500 alberi e riforestato 85 ettari, trasformando la città emiliana con iniziative concrete contro la crisi climatica. Il gruppo Fare Verde di Caltagirone lancia così un chiaro messaggio: “Meno cemento, più ossigeno. Meno caldo, più futuro”. La richiesta è di applicare anche in Sicilia piani di recupero simili per il ripristino delle zone colpite e per un futuro più verde.
Incendi in Sicilia, Fare Verde Caltagirone chiede “tolleranza zero” e propone il modello KilometroVerdeParma.
