Il no ai conflitti, accompagnato dal sì alla costruzione della pace, e le violazioni dei diritti dei bambini e dei ragazzi nei contesti di guerra. Questi gli argomenti affrontati dal Consiglio comunale dei ragazzi (formato da 24 bambini e ragazzi eletti sei per ciascuno dei quattro istituti comprensivi) nel corso dell’ultima seduta. Tanti interventi e altrettante belle testimonianze di sensibilità e attenzione a temi che toccano da vicino anche i giovanissimi di Caltagirone, alcuni dei quali, avendo come compagni di classe minori provenienti da territori in guerra, hanno l’opportunità di conoscerne le esperienze di vita e di comprendere come la guerra lasci segni spesso, purtroppo, indelebili. Il Consiglio comunale dei ragazzi è formato dal sindaco Vincenzo Renda, 13 anni, dell’Ic (Istituto comprensivo) “Arcoleo-Feltre”. Vicesindaco Linda Gulino, dell’Ic “Arcoleo-Feltre”; altri assessori Vito Sanfilippo, dell’Ic “Gobetti”, Mattia Barone, dell’Ic “Narbone”, Sara Raitano, dell’Ic “Narbone”, Federica Liberto, dell’Ic “Arcoleo-Feltre” e Sara Scollo, dell’Ic “Montessori”. Presidente del Consiglio comunale Lorenzo Nicastro, dell’Ic “Gobetti”; vicepresidente Emma Cusumano, dell’Ic “Arcoleo-Feltre”.
Caltagirone: al Consiglio comunale dei ragazzi i temi della guerra e le violazioni dei diritti dei bambini e dei ragazzi
