Il 24 e il 25 novembre Caltagirone ha reso omaggio al Maresciallo Capo dei Carabinieri Pasquale Azzolina, Medaglia di Bronzo al Valor Militare, con una cerimonia organizzata dal Comune e dalla locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri in viale Principessa Maria Josè. La targa scoperta ricorda l’estremo sacrificio del sottufficiale, ucciso il 17 giugno 1996 mentre, da comandante della Stazione di Sant’Eufemia d’Aspromonte, tentava di fermare due malviventi sorpresi su un’auto rubata. Colpito da numerosi proiettili esplosi a distanza ravvicinata, Azzolina cercò comunque di reagire, incarnando — come recita la motivazione della M.B.V.M. — “elevato coraggio, alto senso del dovere ed elevate virtù militari, spinte fino all’estremo sacrificio”. Alla commemorazione erano presenti i familiari, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Catania, Gen. B. Salvatore Altavilla, il Vescovo Calogero Peri, il sindaco Fabio Roccuzzo, numerose autorità e molti studenti. Il Gen. Altavilla ha rievocato le fasi dell’agguato, ricordando che la memoria dei caduti dell’Arma rimarrà per sempre “scolpita nella roccia della Patria”. Al teatro Artanis l’esibizione della Fanfara del 12º Reggimento Carabinieri “Sicilia”, che ha commosso il pubblico con un repertorio ricco di tradizione, chiudendo con “La Fedelissima” e l’Inno di Mameli, accolti in piedi in un clima di profonda partecipazione.




