Nell’aula consiliare del Comune di Scordia è stato presentato “stradAbile”, il progetto nazionale promosso da Fondazione Unipolis per favorire l’inclusione sociale di migranti, rifugiati e richiedenti asilo attraverso la mobilità. All’incontro, cui hanno partecipato Amministratori locali, forze dell’ordine, sindacati, associazioni e operatori dell’accoglienza, è stato annunciato l’avvio delle prime attività nel Calatino, una delle nove aree italiane coinvolte insieme a Torino, Milano, Brescia, Modena, Parma, Roma e Bari. “L’equità d’accesso e di opportunità è il nostro obiettivo primario – ha dichiarato Marisa Parmigiani, Consigliera Delegata di Fondazione Unipolis –. Con “stradAbile” vogliamo offrire strumenti concreti per la mobilità, prerequisito di molti altri diritti”. Il sindaco di Scordia, Francesco Barchitta, ha sottolineato come “investire nella mobilità significhi investire nella comunità”. Nel Calatino oltre 100 beneficiari saranno coinvolti entro il 2026: “stradAbile a pedali”, con UISP, insegnerà a 60 donne migranti ad andare in bici, mentre “stradAbile al volante”, con UNASCA, offrirà corsi di sicurezza stradale e voucher per la patente B e C, aprendo nuove strade verso autonomia e lavoro.
Scordia: parte “stradAbile”, la mobilità come via d’inclusione per migranti, rifugiati e richiedenti asilo
Lanciato nell’aula consiliare del Comune il progetto nazionale di Fondazione Unipolis che promuove equità e autonomia per migranti e rifugiati attraverso percorsi di educazione stradale e mobilità sostenibile.



