Si apre un nuovo e delicato fronte giudiziario per il Comune di Caltagirone, questa volta legato alla decadenza della concessione alla CIMCA S.r.l. per la gestione del cimitero comunale. La società ha infatti promosso un ricorso d’urgenza (ex art. 700 c.p.c. n. 9797/2025 R.G.A.C.) innanzi al Tribunale di Catania, chiedendo il ripristino della concessione e il reintegro nei pieni diritti contrattuali, inclusa la possibilità di commercializzare i manufatti cimiteriali. L’Amministrazione comunale con determina sindacale, ha affidato incarico legale all’avv. Giuseppe Spadaro del Foro di Catania per la costituzione in giudizio e ha demandato al Dirigente del Servizio Contenzioso l’adozione degli atti conseguenti, compresa l’assunzione della spesa e la sottoscrizione del disciplinare. Le modalità di gestione del cimitero, come noto a tutti, hanno sollevato per anni critiche diffuse, tra disservizi, degrado del cimitero monumentale e la mancata realizzazione del nuovo camposanto a Granieri. Adesso ci si aspetta che il Comune difenda con fermezza le proprie determinazioni nell’interesse pubblico, evitando ulteriori transazioni che rischierebbero di vanificare le decisioni assunte e di lasciare irrisolti problemi strutturali e gestionali.
Caltagirone, si apre un nuovo fronte giudiziario sul cimitero: il Comune incarica un legale per difendere la revoca alla CIMCA
