Il prossimo congresso regionale di Forza Italia in Sicilia si preannuncia come un momento di svolta, un’occasione di “salutare dialettica” come la definisce l’eurodeputato Marco Falcone. In un comunicato stampa, Falcone sottolinea la necessità di un confronto aperto sul futuro del partito e della regione, criticando la mancanza di dibattito finora. L’eurodeputato lamenta che le questioni politiche siano state spesso ridotte a “rapporti personali”, portando a un’autoreferenzialità che trasforma i successi in “autocompiacimento di qualcuno anziché un patrimonio comune”. Falcone mette in guardia dal rischio che i risultati elettorali, spesso frutto di contributi esterni, diventino un “paravento” per difendere “rendite di posizione”. Per Falcone, l’obiettivo del congresso non è allontanare gli elettori, ma “rafforzare il nostro partito”. L’eurodeputato auspica un “grande sforzo corale” che renda Forza Italia “un punto di riferimento saldo, compatto e autorevole” all’interno della coalizione di centrodestra, in linea con l’eredità di Silvio Berlusconi.
FI Sicilia, Falcone: “Nel partito finora nessun confronto. Buone percentuali non siano paravento per rendite posizione”
