Il Fiume Dirillo si avvia a diventare non più un problema, ma un’opportunità di sviluppo per i territori che attraversa. Venerdì 4 luglio, su iniziativa del Sindaco di Licodia Eubea, Santo Randone, si è tenuto un cruciale incontro che ha riunito i rappresentanti dei Comuni ricadenti nel bacino del fiume. Presenti i Sindaci Salvatore Pagano (Monterosso Almo), Mario Cutello (Chiaramonte Gulfi), Giovanni Spata (Mazzarrone), l’Assessore Piergiorgio Cappello (Caltagirone) e il Vicesindaco Gianfranco Ciriacono (Acate). L’incontro ha segnato un importante passo avanti con l’accordo per l’istituzione dei Contratti di Fiume. Questo strumento di programmazione strategica e partecipata mira a coinvolgere tutti gli attori responsabili della gestione del territorio, delle acque e dell’ambiente. L’obiettivo è chiaro: garantire la tutela e la gestione sostenibile del Dirillo, valorizzare il territorio circostante e prevenire il rischio idraulico, promuovendo uno sviluppo locale armonico e rispettoso dell’ambiente. Il Sindaco Randone ha espresso grande soddisfazione, ringraziando i colleghi per aver accolto la sfida di trasformare il fiume in una risorsa capace di generare benefici per tutti i comuni e le aziende che condividono il bacino, superando confini geografici e politici.