Dopo tredici anni di carriera sui palcoscenici più prestigiosi del mondo, il baritono Paolo Ingrasciotta torna nella sua terra per cantare al Teatro Massimo Bellini di Catania, interpretando il ruolo del dottor Malatesta nell’opera Don Pasquale di Gaetano Donizetti, diretta dal maestro Riccardo Bisatti nello storico allestimento di Ugo Gregoretti. “Sono molto emozionato di cantare finalmente nel teatro della mia città. Il Bellini è uno dei teatri più belli del mondo e per me è un grande onore esibirmi qui, affiancato da artisti internazionali”, racconta l’artista, nato a Catania ma cresciuto a Raddusa. La sua passione per il canto nasce già da piccolino, ma la svolta arriva a Imola grazie all’incontro con la maestra Giuseppina Brienza, che lo incoraggia a studiare canto lirico. Dopo il Conservatorio di Venezia, viene ammesso all’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, esperienza che definisce “decisiva per la maturità artistica e tecnica”. Tra i suoi ruoli più amati c’è Figaro, personaggio con cui dice di identificarsi di più. “Ogni volta che lo canto scopro nuove sfumature e riesco a metterci qualcosa di me stesso.” Il ritorno in Sicilia ha per lui un valore speciale: “Il pubblico siciliano ha una sensibilità unica, soprattutto nelle opere buffe, dove emerge lo spirito allegro che ci contraddistingue. Sono certo che saprà comprendere ogni sfumatura del mio personaggio.” Oggi Paolo alterna l’attività artistica con quella didattica, in particolare in Giappone, dove insegna canto lirico. E sul futuro confida un sogno: “Mi piacerebbe realizzare un CD di canzoni siciliane, per far conoscere al mondo le nostre perle musicali e restituirle dal passato al futuro.”
Salvatore Christian Parlacino