Un evento di straordinaria importanza per la sanità siciliana si è compiuto presso l’Ospedale “Basso Ragusa” di Militello: il primo prelievo multiorgano da donatore a cuore fermo (DCD – Donation after Cardiac Death). Questo successo segna un traguardo significativo, dimostrando l’eccellenza e la dedizione della rete trapiantologica regionale. La donatrice, una donna di 71 anni ricoverata per una grave ischemia cerebrale, è stata sottoposta a desistenza terapeutica, con il decesso accertato tramite monitoraggio elettrocardiografico continuativo di 20 minuti, in conformità con il protocollo nazionale DCD. Il processo, meticolosamente gestito dall’UOC di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Militello, diretta dal Dott. Gianluigi Morello, ha visto la sinergia di diverse figure professionali. Fondamentale è stato il supporto del Dipartimento di emergenza (Dott. Giuseppe Rapisarda), della Direzione Medica del Presidio (Dott.ssa Giacoma Di Martino) e della coordinatrice aziendale per i trapianti (Dott.ssa Maria Luisa Granata), in stretta collaborazione con il Centro Regionale Trapianti (Dott. Giorgio Battaglia). L’intera procedura è stata costantemente monitorata e condivisa con la Direzione Generale e Sanitaria dell’ASP di Catania. Sono stati prelevati fegato, reni e cornee. La buona riuscita dell’intervento è stata resa possibile dall’utilizzo della tecnica ECMO (ossigenazione extracorporea a membrana), che ha assicurato la perfusione degli organi dopo l’arresto cardiaco, rendendoli idonei al trapianto. I pazienti che hanno ricevuto gli organi sono in buone condizioni e proseguono il loro recupero, mentre le cornee sono state trasferite alla Banca degli Occhi del Veneto. L’operazione è stata condotta da un’équipe specializzata dell’UOC di Chirurgia Addominale dell’Ismett di Palermo, guidata dal Dott. Ivan Vella, con il supporto anestesiologico della Dott.ssa Tania Gullotta e la collaborazione del personale infermieristico di Militello, coordinato da Franco Caminito e Lucia Lo Faro. Il prelievo delle cornee è stato eseguito dall’équipe dell’UOC di Oculistica dell’Ospedale “Gravina” di Caltagirone, diretta dal Dott. Salvatore Sileci. Questo successo non solo evidenzia l’elevato livello di professionalità e coordinamento degli operatori sanitari coinvolti, ma consolida anche l’Ospedale di Militello come un punto di riferimento nella rete trapiantologica siciliana, offrendo nuove speranze a chi attende un trapianto.