Martedì 1° luglio, in una seduta particolarmente rilevante, il Consiglio Comunale ha approvato, con 14 voti favorevoli e un astenuto, l’ordine del giorno per il riconoscimento dello Stato di Palestina. La mozione, presentata dai consiglieri di centrosinistra e illustrata dal primo firmatario Vincenzo Di Stefano, è stata approvata dopo aver accolto un emendamento proposto da Valentina Messina (centrodestra). In apertura di seduta, non sono mancate le consuete discussioni su questioni locali. Sergio Gruttadauria ha denunciato una “città in stato d’assedio” per i lavori Enel. Aldo Grimaldi ha sollecitato l’impermeabilizzazione del Palasport “Don Pino Puglisi” e chiesto la riapertura della Villa comunale. Francesco Alparone ha domandato chiarimenti sull’evento enogastronomico del 18-20 luglio, lamentando il mancato coinvolgimento della commissione Attività produttive. Il vicesindaco Paolo Crispino ha risposto, evidenziando i “grandi benefici” dei lavori Enel e annunciando l’imminente avvio dei lavori al Palasport e la riapertura della Villa a metà luglio. Il Consiglio comunale tornerà a riunirsi, in seduta ordinaria, come di consueto nell’aula “Luigi Sturzo”, alle 20 di lunedì, 7 luglio.