Si è tenuta ieri mattina alle ore 11, presso l’ufficio del sindaco Fabio Roccuzzo, la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione del Caltagirone International Jazz Festival, in programma tra giugno e luglio. L’evento, divenuto un appuntamento fisso nel panorama dei festival jazz italiani ed europei, è organizzato da Inside Production con la direzione artistica affidata, per il quarto anno consecutivo, a Giuseppe Lentini. Main partner di quest’edizione è Eni Plenitude.
Le parole del sindaco Fabio Roccuzzo
«Siamo felici di presentare la quarta edizione di un Festival che, anno dopo anno, cresce in prestigio e visibilità», ha dichiarato il sindaco Fabio Roccuzzo. «Il Caltagirone International Jazz Festival è ormai un punto fermo dell’offerta culturale della città, e ringrazio Eni Plenitude per aver scelto di sostenerlo in qualità di main partner. La loro partecipazione conferma l’interesse non solo industriale ma anche culturale nei confronti del nostro territorio e dà forza al festival, contribuendo alla valorizzazione della nostra identità storica e architettonica».
Il festival si articolerà in quattro serate:
- 28 giugno: Jenny McPherson
- 29 giugno: Eleonora Strino
- 5 luglio: Joyce Elaine Yuille & Urban Fabula
- 6 luglio: Stefano Di Battista
«La location è, ancora una volta, la Scala di Santa Maria del Monte, il nostro monumento identitario più iconico», ha aggiunto il sindaco. «Trasformeremo i gradini della scala in una grande platea all’aperto, con il palco ai piedi della scalinata. Un’ambientazione spettacolare che unisce musica, arte e patrimonio UNESCO, rendendo ogni serata un’esperienza unica».
Il direttore artistico Giuseppe Lentini
Il direttore artistico Giuseppe Lentini, di Inside Production, ha sottolineato come il Festival abbia ormai assunto una dimensione sempre più internazionale. «Anche la stampa specializzata – ha dichiarato – ci inserisce tra le rassegne jazz più rilevanti. In questa edizione abbiamo voluto dare spazio alla presenza femminile, con tre artiste di altissimo livello come protagoniste dei primi tre concerti».
Lentini ha evidenziato l’eccezionale profilo degli artisti:
- Jenny McPherson (28 giugno), musicista jazz attiva da oltre vent’anni e legata al leggendario progetto “Buena Vista Social Club”.
- Eleonora Strino (29 giugno), chitarrista e compositrice considerata una delle migliori interpreti italiane di jazz e blues.
- Joyce Elaine Yuille (5 luglio), voce calda e potente paragonata a Gregory Porter al femminile.
- Stefano Di Battista (6 luglio), tra i più importanti sassofonisti italiani sulla scena mondiale, chiuderà il festival con un concerto che trae origine dal suo ultimo album “La dolce vita”
«La scelta di queste date – ha concluso Lentini – ci ha permesso di intercettare artisti di caratura internazionale, prima che siano coinvolti nei principali festival estivi europei. L’interesse del pubblico è già altissimo».
L’assessore Claudio Lo Monaco: “Cultura e identità per un festival che genera valore”
Anche l’assessore ai Beni culturali, arch. Claudio Lo Monaco, ha voluto rimarcare l’importanza della manifestazione: «Ringrazio Inside Production e soprattutto Eni Plenitude, main partner di un evento che va oltre la semplice sponsorizzazione. Sostenere un festival culturale in un sito UNESCO come la Scala di Santa Maria del Monte significa riconoscere il valore del patrimonio e partecipare al suo racconto identitario».
L’assessore ha poi sottolineato il valore dell’Art Bonus, definendolo «una forma di ascolto e partecipazione che arricchisce l’impresa e la collettività». «Abbiamo scelto di mantenere la location originale – ha detto – perché rappresenta non solo una scenografia straordinaria ma un simbolo dell’anima culturale della città. Come ha detto il Presidente della Repubblica in visita alla Santa Sede, la ceramica di Caltagirone è, nell’immaginario collettivo, indissolubilmente legata alla Scala di Santa Maria del Monte».