giovedì, Maggio 29, 2025
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Caltagirone: “Comitato 10 Febbraio”, una panchina tricolore in piazza Bellini per ricordare le vittime delle foibe

Oggi, 10 febbraio, si celebra il “Giorno del Ricordo” per commemorare l’eccidio degli italiani vittime delle Foibe da parte dei soldati di Tito, avvenuto durante e dopo la Seconda guerra mondiale. Si tratta di una giornata istituita il 30 marzo 2004 (legge 92) e nel 2005 inserita nel calendario delle celebrazioni della Repubblica italiana, per conservare e rinnovare il ricordo… il ricordo della tragedia di migliaia di Italiani i quali, durante e dopo la Seconda guerra mondiale, vennero non solo torturati e gettati nelle Foibe… e il ricordo dell’esodo dalle loro terre di cittadini istriani, fiumani e dalmati che avvenne alla fine della II Guerra mondiale. Il Comitato “10 febbraio” di Caltagirone ha inteso celebrare anche quest’anno il “Giorno del Ricordo” per rendere il suo tributo ai martiri delle Foibe e agli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia costretti ad abbandonare le loro case e le loro terre per il solo fatto di essere italiani. E lo ha fatto con la significativa cerimonia d’inaugurazione di una panchina “tricolore” che si è svolta domenica mattina, 9 febbraio, in piazza Bellini. A spiegare il perché di tale iniziativa è stata l’avvocata Colomba Cicirata che presiede il Comitato, affermando che <<nel Giorno del Ricordo dobbiamo tutti ricordare e in modo permanente. Peraltro, nella panchina tricolore abbiamo collocato una targa dove si legge a chi è stata dedicata…. ovvero a Norma Cossetto – una studentessa prima torturata e poi stuprata da dieci uomini – vittima simbolo delle Foibe dove fu gettata…. La panchina tricolore servirà a tutti i cittadini per poter meglio riflettere e non dimenticare mai quella che è stata una delle più dolorose pagine della nostra storia>>. Fra gli altri era presente l’avvocato Salvo Romeo , componente del <<Comitato “10 febbraio” che ha voluto realizzare – anche grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale – un simbolo che può essere visto e vissuto ogni giorno dalla città. Noi pensiamo – ha aggiunto Romeo – che bisogna sempre ricordare le vittime di quei tragici eventi accaduti, come i tre caltagironesi, anch’essi gettati nelle Foibe: il brigadiere della Guardia di Finanza, Mario Azzolina, la guardia di Pubblica sicurezza, Francesco Li Volsi, e il brigadiere di Pubblica sicurezza, Gaetano Sortino.
Domenica mattina era presente pure il sindaco di Caltagirone, Fabio Roccuzzo, il quale ha ringraziato “il Comitato per aver voluto proporre al sindaco questa iniziativa che ho colto immediatamente, affinchè questa panchina tricolore non abbia soltanto un mero valore simbolico, ma al contrario rappresenti un monito per tutti noi, a partire da chi governa, perché ciò che accadde allora non si ripeta mai più”.

Salvo Cona

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