“Non sarà sacrificato alcuno spazio per la sosta dei veicoli. Saranno salvaguardati tutti i posti auto attualmente esistenti. Inoltre i dehors lungo il viale Principe Umberto potranno rimanere sino al 30 settembre, non ostando, sino a quella data, ai lavori”. Lo assicura il vicesindaco Paolo Crispino in merito alla realizzazione della pista ciclabile nel cosiddetto “Triangolo San Luigi” che sta creando tanti malumori e proteste dei commercianti della zona. Nello specifico la partenza della pista ciclabile sarà da piazza Risorgimento (dove nascerà il parcheggio scambiatore), il percorso attraverserà le vie Giovanni Burgio, Giorgio Arcoleo, Principessa Maria Josè e viale Principe Umberto (che quindi tornerà a senso unico), per un totale di 1,7 Km. La pista, monodirezionale e larga 1,5 metri, sarà realizzata sul margine destro delle carreggiate (accanto al marciapiede) e protetta da un cordolo in calcestruzzo. Sarà pavimentata con un tappetino di asfalto colorato. Lungo il tragitto saranno collocate rastrelliere e idonea segnaletica orizzontale e verticale. Nell’immagine una parte del progetto.
