Oltre duemila i partecipanti alla manifestazione regionale contro il caro bollette tenutasi a Palermo e che ha visto presenti i rappresentanti delle imprese, i lavoratori, le famiglie, i cittadini con le associazioni di categoria, le sigle sindacali, i responsabili dei movimenti e gli esponenti della politica e delle istituzioni territoriali, soprattutto i sindaci. Il corteo si è spostato dal punto di raduno, in piazza Croci, sino a piazza Verdi, dinanzi al teatro Massimo, dove si è tenuto il comizio conclusivo. Tutte le associazioni di categoria unite per protestare. Alla fine della manifestazione il presidente di Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti (nell’immagine), assieme ai rappresentanti delle altre associazioni di categoria, è stato ricevuto a palazzo del Governo dal presidente della Regione, Renato Schifani, a cui sono stati illustrati i sedici punti della piattaforma rivendicativa giĂ diffusa nei giorni scorsi. Inoltre, al termine della mobilitazione. Giuseppe Caruana, vicepresidente regionale Confcommercio Sicilia, ha consegnato, durante un incontro in Prefettura a Palermo e assieme ai rappresentanti di altre associazioni datoriali, il documento unitario sottoscritto da tutte le sigle a Pietro Barbera, prefetto vicario di Palermo, a cui è stato chiesto di farsi portavoce della situazione di malessere che caratterizza le imprese al Governo nazionale, rappresentando ogni singola proposta scaturita durante la mobilitazione.