sabato, Luglio 27, 2024
HomeIN EVIDENZAIl territorio Calatino necessita di politici competenti e di riconosciuta esperienza

Il territorio Calatino necessita di politici competenti e di riconosciuta esperienza

Anche il Calatino necessita di politici competenti  e di riconosciuta esperienza,che sono scivolati in basso, per un infortunio di stile,di cui  sta indagando giustamente la Magistratura, in piena autonomia ed indipendenza: parliamo dell’avv. Ruggero Razza,già brillante ed incisivo Assessore regionale alla Salute, che aveva chiesto ai funzionari dedicati di “spalmare” il numero alto di decessi da Covid-19,  di un periodo di tempo recente,per evitare di far rientrare la Sicilia in un “colore” pandemico maggiormente penalizzante per le libertà di movimento  e di attività lavorative dei concittadini regionali. Razza si è dimesso  dopo aver giustamente ricevuto l’avviso di garanzia dalla Magistratura e l’interim è stato assunto dal Governatore Musumeci. Si è intanto appurato che con quella “spalmatura”,disposta di fatto dall’Assessore,non si è alterata l’assegnazione del “colore pandemico”assegnato in quell’occasione alla Regione Sicilia.E il Presidente Musumeci ha invitato l’avv. Razza a riassumere le funzioni assessoriali pregresse.Apriti cielo,da parte delle opposizioni politiche dell’assemblea regionale e non soltanto! Ne ha spiegato, in modo
esaustivo  e coraggioso, Nello Musumeci, ribadendo che, non avendo,l’atto istintivo,ma di una certa gravità, prodotto conseguenze di favore nell’assegnazione del “colore” pandemico alla Sicilia, per il periodo dato, sarebbe stato opportuno che Razza riassumesse le funzioni di Assessore regionale alla Salute, per i seguenti motivi: Un avviso di garanzia, legittimo, non è condanna,ma notizia di inizio indagini; che l’atto di “leggerezza episodica” di Razza non ha alterato di fatto la legittima  collocazione della Regione nella fascia che le competeva; che la Magistratura dovrà fare il suo corso,nella doverosa e rigorosa indipendenza ed autonomia di esercizio; che se un pubblico ufficiale o un deputato dell’Ars, per un avviso di garanzia ricevuto, debba dimettersi,avendo lavorato sodo, con scienza e coscienza,si sguarnirebbero gli organici della P.A. e gli scranni del Parlamento regionale, di uomini e donne competenti,di comprovata onestà professionale e politica,di eccellenza, per le pregresse prestazioni riscontrate. Una difesa coraggiosa e appassionata.

Gesualdo Orlando

Più letti