martedì, Novembre 5, 2024
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Caltagirone: integrazione culturale degli immigrati con il Punto di ascolto multietnico

Il sindaco Gino Ioppolo e il direttore della Caritas diocesana, Antonino Carfì, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa in materia di integrazione e accoglienza di immigrati, “per la realizzazione di interventi finalizzati all’inclusione sociale e all’integrazione culturale delle famiglie straniere nel tessuto sociale calatino, al fine di implementare il benessere individuale e collettivo dell’utenza straniera di adulti e minori”. Alla sottoscrizione hanno preso parte anche l’assessore al Welfare e vicesindaco Sabrina Mancuso, il dirigente dell’Area 5 Renzo Giarmanà e le mediatrici linguistico – culturali Licia Lo Monte e Francesca Scimonetti, vale a dire due delle esperte (le altre sono le psicologhe Oriana Moschella e Marzia Venezia) di cui il Comune si avvale nell’ambito del Pal (Piano di attuazione locale) del Distretto socio-sanitario D13. Sarà immediatamente istituito un Punto di ascolto multietnico (Pam), aperto da martedì 20 aprile, dalle 15,30 alle 17,30, al secondo piano dell’ex Educandato San Luigi (per contatti: 093341416 – mediatoripal@comune.caltagirone.ct.it), che si configura come luogo di ascolto, informazione, supporto e orientamento per tutte le persone straniere.

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