Sarebbe ormai alla fine l’era del precariato per circa 4.600 lavoratori Asu. Lo ha deciso il Governo regionale d’intesa con la Commissione bilancio dell’Ars. I lavoratori Asu sono impegnati nei Comuni, nelle Aziende sanitarie provinciali e nelle Camere di Commercio dell’Isola e la loro stabilizzazione “non comporta aumenti di spesa e restituisce dignità a migliaia di famiglie siciliane”, così come evidenziano gli assessori al Lavoro Antonio Scavone, alle Autonomie locali Marco Zambuto e all’Economia, Gaetano Armao. “Si tratta – ha dichiarato il presidente della Regione Nello Musumeci – di un’importante tappa nel processo di fuoriuscita dal precariato di migliaia di lavoratori per troppo tempo rimasti pegno umano della peggiore politica”.