“Il progetto mira alla costruzione di reti e alleanze nel territorio per rispondere ai bisogni che richiedono servizi di prossimità e mutuo-aiuto e scambio di competenze. Sei le iniziative in programma, finalizzate a garantire una formazione di volontari esperti in misure di sicurezza per ridurre i rischi del contagio da Covid 19, un ventaglio di attività sociali e di laboratori virtuali per promuovere i temi dell’educazione ambientale, per riscoprire le tradizioni e nuove forme di artigianato, per accompagnare i giovani studenti nelle attività scolastiche attraverso l’uso delle piattaforme digitali, per rafforzare e ampliare i servizi a sostegno delle famiglie in difficoltà, per la formazione e promozione di nuove forme di volontariato tra i cittadini, per sostenere, informare e confortare le persone con vecchie e nuove fragilità”. Lo spiegano i promotori del progetto “Io con te, tu con me, insieme si può”, finanziato dalla Federazione nazionale Società di San Vincenzo de’ Paoli promosso dal Consiglio Centrale San Vincenzo di Caltagirone (presidente Mario Sortino) in partenariato con le associazioni Astra, Azione Cattolica, Impronte Vegetali e col Comune di Caltagirone.Giovedì 25 marzo, alle 16,30, nella sala “Milazzo” del municipio, alla presenza dell’assessore al Welfare e vicesindaco Sabrina Mancuso, si terrà un ulteriore incontro, guidato dal medico. Giuseppe Fraggetta, per affrontare la delicata questione dei vaccini e della corretta informazione su di essi.