Erogazione dell’acqua 24 ore su 24, riduzione e/o l’eliminazione delle perdite di rete, sistemi di controllo e gestione, abbattimento delle tariffe, totale copertura delle tre componenti (acquedotto, fognatura e depurazione), costruzione di reti duali al fine di utilizzare acque non potabili, e dunque meno pregiate, per gli usi civili e industriali. Questi alcuni degli obiettivi contenuti nella delibera approvata dalla Giunta municipale e che in questo modo colmerebbe “una palese lacuna registratasi sin dall’origine del rapporto con la Sie, consistente nella mancanza di una puntuale programmazione e pianificazione dei risultati da raggiungere e delle attività da effettuare all’insegna dell’imprescindibile e superiore interesse pubblico”.
Nella foto la centrale idrica Maguli
