Un nuovo ponte economico collega la Sicilia ai mercati dell’Asia Centrale. Nella sede di Unimpresa Sicilia, l’Ambasciatore del Kirghizistan in Italia, S.E. Taalay Bazarbaev, e il presidente Giuseppe Spadafora hanno ufficializzato il Protocollo d’Intesa tra la Repubblica kirghisa e Unimpresa Sicilia, che diventerà operativo entro il mese con la ratifica della Camera di Commercio del Kirghizistan. L’accordo apre la strada a scambi commerciali, missioni istituzionali e opportunità d’investimento in un Paese in forte crescita economica (+11,5% del PIL nei primi sette mesi del 2025). “Per le imprese siciliane è un’occasione unica – ha dichiarato Spadafora –: il Kirghizistan offre tasse zero per sette anni e terreni ed edifici gratuiti a chi investe”. Un incentivo che, come ha spiegato l’Ambasciatore Bazarbaev, mira ad attrarre tecnologie, know-how e capitali italiani, garantendo poi l’accesso al vasto mercato eurasiatico da oltre 180 milioni di consumatori. L’intesa prevede anche scambi culturali con l’Università di Catania e il Teatro Massimo Bellini, a conferma di un dialogo che parte dalla cultura per arrivare all’economia. L’incontro si è concluso con un simbolico scambio di doni tra Sicilia e Kirghizistan.




