È scomparso, per complicanze respiratorie dopo diversi mesi di malattia, nelle prime ore di lunedì 23 giugno 2025, all’età di 79 anni, il dottor Angelo Moschetto. Con la sua morte, Raddusa perde uno dei suoi cittadini più autorevoli e rappresentativi: medico stimato, docente universitario, uomo delle istituzioni, politico appassionato. La comunità raddusana lo ricorda con gratitudine e affetto: fu il primo, e sinora unico, raddusano eletto Deputato all’Assemblea Regionale Siciliana, nella XII legislatura (2001-2006), dove ricoprì ruoli di rilievo, come quello di Segretario della I Commissione Affari Istituzionali e componente della IV Commissione Servizi Sociali e Sanità. Fu anche più volte Sindaco del Comune di Raddusa tra gli anni ’80 e ’90, contribuendo in modo decisivo allo sviluppo della cittadina, che grazie al suo impegno ottenne importanti finanziamenti regionali, tra cui la realizzazione del nuovo campo sportivo comunale. Nato il 10 maggio 1946, Angelo Moschetto si era laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Catania nel 1973. Dopo aver conseguito due specializzazioni — in Ematologia e Clinica di Laboratorio e in Patologia Generale — ha percorso una brillante carriera nella sanità pubblica: dagli inizi come assistente medico, fino al ruolo di primario del laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia dell’Ospedale Vittorio Emanuele II di Catania, dove ha operato per oltre trent’anni. Parallelamente, fu anche docente universitario incaricato presso la Facoltà di Medicina di Catania, portando avanti la sua passione per la formazione e la ricerca. Non meno importante il suo impegno a Catania, dove ricoprì la carica di assessore comunale in più occasioni, con deleghe rilevanti come Industria, Partecipate, Sanità e Decentramento, contribuendo con competenza alla vita amministrativa della città etnea. Sposato in seconde nozze con la signora Anna Scaravilli, lascia figli, nipoti, amici e tanti estimatori, che lo ricordano per il rigore professionale, la passione civile e la disponibilità umana. I funerali si terranno mercoledì 25 giugno alle ore 10:30 presso la nuova chiesa Immacolata Concezione di Raddusa. Al termine della cerimonia, la salma sarà tumulata nel cimitero comunale, nella cappella di famiglia. Con la sua scomparsa, Raddusa perde non solo un uomo di grande cultura e umanità, ma anche un simbolo di orgoglio e riscatto per un’intera comunità.
Salvatore Cristian Parlacino
