Il tatuaggio non è solo decorazione, ma un profondo segno di identità inciso sulla pelle. È questa la convinzione alla base di “Incisum – Tatuati dall’amore”, un affascinante incontro culturale e reading che esplorerà il tatuaggio come simbolo ed espressione di personalità nell’arte e nella letteratura. L’appuntamento è per sabato 21 giugno alle ore 18:00 presso il Museo Diocesano di Caltagirone. L’evento, moderato dal direttore del Museo Don Fabio Raimondi, vedrà la partecipazione di illustri ospiti: il tatuatore Filippo Farina, l’artista Francesco Bondì e lo scrittore Giampiero Montanti. Spesso relegato alla sua sola valenza estetica, il tatuaggio verrà qui indagato nella sua dimensione più intima e narrativa. Sarà un’occasione per conoscere storie di vulnerabilità e rinascita attraverso i corpi complessi e umani della mostra “AVE VERUM CORPUS” di Francesco Bondì, le vicende dei personaggi delle narrazioni di Giampiero Montanti e le esperienze dirette di Filippo Farina, che con l’inchiostro dà forma alle emozioni. A concludere l’incontro, una suggestiva lettura a due voci a cura di Liviana Berardini, attrice e voce narrante, e di Giampiero Montanti. I due condurranno il pubblico tra le pagine di “Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar, accompagnando la visita alla mostra “AVE VERUM CORPUS” alla presenza dell’artista. Un evento imperdibile per chi desidera esplorare il tatuaggio come forma d’arte e racconto di sé.