“Riuscire a realizzare una filiera della canapa nella regione risulta fondamentale in quanto la sua coltivazione, che può avvenire anche in asciutto, nell’ambito della rotazione colturale, porterebbe a molti vantaggi: oltre ad accrescere la fertilità dei terreni, contribuirebbe al controllo delle infestanti portando nuova linfa al settore agricolo siciliano. Senza parlare del prezioso contributo che potrebbe dare all’innovazione di diversi settori agroalimentari: i prodotti derivati possono trovare spazio in numerose nicchie di mercato accrescendo così il reddito di tutti gli anelli della filiera”. E’ quanto dichiarano i promotori del progetto SEMinCANTA (“Dal SEMe di CANapa alla TAvola”, finanziato con risorse a valere del FEASR-PSR Sicilia 2014-2020 attraverso le iniziative LEADER del Gal Kalat, che punta a creare una filiera della canapa in Sicilia con i dati che saranno presentati venerdì 27 ottobre, dalle 9, nel salone di rappresentanza “Mario Scelba” del municipio di Caltagirone.