Dal mese di giugno alla prima decade di settembre sono state effettuate 95 ispezioni nei settori ritenuti maggiormente sensibili quali i posti di ristoro autostradali, le stazioni ferroviarie, porti ed aeroporti, gli stabilimenti balneari, i villaggi turistici e parchi acquatici, nonché i centri benessere e termali per concludere con i centri di ospitalità per anziani.
Accertate irregolarità in 30 strutture, a seguito delle quali sono stati segnalati alle Autorità Giudiziaria e Sanitaria 31 operatori di settore e contestate oltre 40 sanzioni per un valore complessivo di 21.000 euro. Sequestrati 6.245 kg di alimenti non idonei al consumo, eseguendo provvedimenti di chiusura-sospensione per 3 imprese commerciali irregolari. E’ il bilancio dell’attività “Estate Tranquilla”, condotta dal NAS di Catania, un piano di controllo sviluppato dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute d’intesa con il Ministero della Salute sull’intero territorio nazionale, finalizzato a tutelare la salute pubblica verificando il rispetto della qualità e della sicurezza dei servizi offerti durante il periodo vacanziero e turistico.