La richiesta urgente di due medici dal Policlinico di Catania “per evitare di mettere a repentaglio la sopravvivenza di un reparto così importante, quello di Cardiologia dell’ospedale “Gravina”, per un vasto territorio, nodo della rete Ima (Infarto miocardico acuto) della macro area che copre le tre province di Catania, Siracusa e Ragusa ed essenziale per salvare la vita di tanti pazienti” è stata avanzata dal sindaco di Caltagirone, Fabio Roccuzzo. Infatti, così come sottolineato dal deputato regionale Francesco Cappello, “a causa della positività al Covid di due unità di personale medico, collocato pertanto in malattia, l’attuale personale in servizio si è ridotto a 5, di cui 1 assegnata al reparto di Cardiologia e 4 assegnate al reparto di Emodinamica. Ciò rende impossibile assicurare, da parte del personale medico, le prestazioni cardiologiche della Cardiologia, Utic ed Emodinamica, determinando così la chiusura dell’Uoc di Cardiologia”. In merito l’Asp di Catania, ha avuto rassicurazione dal Direttore Generale del Policlinico di Catania per l’invio dei due medici. Inoltre sono state già attivate Convenzioni con altre Aziende per prestazioni aggiuntive di Cardiologia, indetto un nuovo concorso pubblico per 8 posti di dirigente medico di cardiologia da destinare all’UOC di Cardiologia di Caltagirone, pubblicato l’Avviso straordinario per il conferimento di eventuali incarichi ed un Concorso pubblico per la copertura di n. 4 posti di dirigente medico di Cardiologia per l’emodinamica in corso di espletamento.