Si è concluso il Dicembre Musicale promosso dal Coro Lirico Siciliano, con il recital realizzato presso il Museo “Pitrè” di Palermo promosso dalla Città di Palermo, assessorato alle Culture, e dal Museo Etnografico Siciliano “Giuseppe Pitrè”, diretto dalla vulcanica Eliana Calandra, vede la partecipazione degli artisti del Coro Lirico Siciliano (Susanna La Fiura, soprano; Antonella Arena, mezzosoprano; Alberto Munafò Siragusa, baritenore; Fabio Distefano, tenore; Giulia Russo, maestro accompagnatore al pianoforte) e valorizza ed enfatizza il forte e indiscusso legame sussistente tra Giuseppe Pitrè e Francesco Paolo Frontini. La riapertura del Museo Etnografico Siciliano – celebrativa anche dell’anniversario dalla nascita di Giuseppe Pitrè – viene incorniciata dal recital lirico di romanze, serenate, mattinate tradizionali siciliane “Eco della Sicilia, Frontini e Pitrè nell’In-canto siciliano”, doveroso omaggio a due illustri maestri che hanno dedicato grande attenzione al cuore popolare della Sicilia, attraverso un lavoro di ricerca, studio e diffusione dei più pregevoli, armoniosi e mirabili canti della tradizione regionale che rischiano, ingiustamente, di scomparire. Questo evento non è soltanto un concerto piacevole e armonioso, ma – soprattutto – un fatto culturale, una magnifica iniziativa che mira a riscoprire melodie bellissime, struggenti, armoniose, sentite, dolci e amare come l’anima del popolo siciliano e testi notevoli, nobili, pregevoli, dal fascino senza tempo: la più grande promozione e diffusione della superba raccolta di 50 brani dell’abile e valente musicista Frontini mai stata realizzata fino a oggi.
Immagine dal pagina Facebook del Coro Lirico Siciliano